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Noi esseri umani abbiamo 2 sistemi operativi:

• Una volta che il familiare Coscienza dell'ego con cui pensiamo, sentiamo, vogliamo, ricordiamo, pianifichiamo; con cui i nostri Controlli d'azione influenzati dai nostri valori, idee, atteggiamenti, pregiudizi, pulsioni e bisogni, aspettative nei confronti di noi stessi e degli altri. L'importanza e quindi l'influenza delle singole componenti sul nostro benessere e sul nostro comportamento varia da persona a persona ed è in continua evoluzione.
• Sperimentiamo il nostro secondo sistema operativo attraverso la consapevolezza che sorge, quando lasciamo andare il pensare, il sentire e il volere, il passato e il futuro. Allora iniziamo a percepire ciò che è e il tempo perde la sua importanza. Nella mindfulness, possiamo percepire la nostra Osservare le funzioni dell'ego, come pensano, si sentono e pianificano, come valutano e valutano; e unTutto ciò che è stato e che potrebbe venire perde il suo significato.

Quando siamo nella Momento e uno segue l'altro senza che il tempo passi, usciamo dall'individualità, dall'isolamento e siamo connessi - con tutto ciò che è. In questo Connettività nel qui e ora è la serenità, che permette di avere un orizzonte ampio perché libero dalle limitazioni del pensare, del sentire e del volere. Come attenzione libera, penetra le barriere della materia e diventa una coscienza spirituale che trasforma la coscienza dell'ego a un livello più alto e universale.

Le religioni cercano di darci accesso al secondo sistema operativo, per cui la fede in un Dio dovrebbe servire da apriporta, ma questa condizione si frappone.

Le tradizioni dei mistici e dei maestri spirituali dell'Estremo Oriente ci mostrano la strada che è possibile percorrere senza aprire le porte alla religione e mostrano che la grazia del secondo sistema operativo è in tutti noi senza condizioni. Se sentite dentro di voi, se lasciate che l'intestino e il cuore-cervello si attivino, se lasciate attentamente andare il pensiero, che quasi sempre esegue lo stesso programma, allora il sentore che in voi c'è un essere divino, perfetto, senza inizio e senza fine, che abita il vostro corpo tra la nascita e la morte, allora questo sentore diventa certezza, una conoscenza che espande la coscienza del vostro ego.

Nell'esercizio meditativo, il 2°, il sistema operativo spirituale diventa sempre più importante, fluisce lentamente nella vostra esistenza, nella vostra vita quotidiana, fino a poter passare da una parte all'altra in qualsiasi momento, fino a quando finalmente guiderete a doppio binario e potrete intercettare più facilmente le implicazioni negative (rabbia, sofferenza, invidia, delusione, prepotenza) della vostra coscienza dell'ego. Dalla pratica nasce l'abilità, un atteggiamento consapevole che determina la vostra vita. Non viene dall'esterno, né da Dio, né dal guru. Questi possono servire come aiutanti virtuali o reali. L'aspetto cruciale è che essa (la mindfulness) è contenuta dentro di voi come consapevolezza del vostro essere e potete dispiegarla quando iniziate a osservare il vostro sé.

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